Demetra: cenni teologici e culto, I parte

Tutte le cose sono un dono di Demetra. Di Demetra, io (Calliope) devo cantare. O, che il mio canto possa celebrare con inni la lode della Dea come Ella merita, una Dea che merita elevati inni di elogio.” (Ovid. Metam. V 341 ss.)

– Inno Orfico; Misteri Minori e Maggiori, testi
– Cenni Teologici (fino alla sfera encosmica)
– Digressione sulle Sirene
– Digressione sulle Costellazioni
Cenni Teologici
Vergine e Spica
Bilancia
Boote
Gemelli
Ofiuco ed il Serpente
Parallelo con la Tradizione Egizia
– Digressione sulla Luna – Demetra, Persefone e Selene
– Digressione su Demetra – Euthenia e le Horai

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Joseph Gandy, Temple of Ceres at Eleusis (1818)

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Vi sono determinate cose sacre che non possono essere comunicate tutte in una volta. Eleusi sempre conserva qualcosa di nascosto da mostrare a coloro che ritornano.” (Sen. Quaest. Nat. VII 30)

Del resto, “molte sono le cose da vedere in Ellade, e molte sono le meraviglie da ascoltare; ma la divinità a nulla concede maggior cura rispetto ai Riti di Eleusi e agli Agoni in Olimpia.” ( Paus. 5.10)

Teologia Platonica- Libro V, capitoli 6- 14

Sintesi e analisi della Teologia Platonica del divino Proclo.

 

Libro V, capitolo 6

“Quale è il regno di Crono e come è stato tramandato da Platone nel “Politico”, e di quali aspetti è causa per il cosmo, per gli Dei Encosmici e per le anime particolari.”

Libro V, capitolo 7

“Quale è la vita Cronia delle anime, e quali sono le caratteristiche specifiche di questa rotazione ciclica che ha trasmesso lo Straniero di Elea.”

Libro V, capitolo 8

“In che senso si afferma che le anime si nutrono degli intelligibili e quale è la differenza del nutrimento da parte dei diversi intelligibili.”

Libro V, capitolo 9

“Quali ordinamenti divini il grandissimo Crono pone a capo della totalità dell’universo; in questo capitolo è stata spiegata la Legge Cronia che è stata tramandata nel Gorgia.”

Libro V, capitolo 10

“In che senso questo Dio è specificamente chiamato dai Teologi “mai vecchio” e come Platone ha tramandato questa sua caratteristica specifica.”

Libro V, capitolo 11

“Quale è la Dea generatrice di vita, ed in che modo è colei che congiunge il regno di Crono con quello di Zeus, e quali ordinamenti possiede congiuntamente ad entrambi.”

Libro V, capitolo 12

“Quale è il terzo Padre fra gli Intellettivi e come procede a partire dai principi causali a Lui anteriori, e sul fatto che questo è il Demiurgo del Tutto.”

Libro V, capitolo 13

“Dimostrazioni del fatto che il Demiurgo universale del Tutto è il terzo Padre degli Intellettivi.”

Libro V, capitolo 14

“Replica a coloro che dicono che tre sono secondo Platone i Demiurghi, replica che dimostra attraverso più vie che la Monade Demiurgica è posta per ordinamento prima della Triade nel terzo ordinamento degli Intellettivi.”